25/lug/05

La domenica del villaggio

Ieri giornata a tema "galleria dell'assurdo", con mattinata all'insegna di prostrazioni e mea culpa di Luca per le vicende del giorno prima, terminate con l'ottenimento di un incontro chiarificatore con Lia, Anna Maria e Kim in un ristorante.

Foto di gruppo, da sinistra Luca, Lia, Anna Maria, poi girando dall'altra parte del tavolo Kim e il sottoscritto, ambiente dalla luce soft, tavoli in legno, sfondo sfuocato di altra gente con il brunch domenicale sotto le mescelle. Arriviamo con i coltelli affilati, ma troviamo solo burro da spalmare.

Spiegazioni, chiarimenti, delucidazioni, ma nessuna traccia delle accuse da cui tutta la mattina Tappetino (luca) ha cercato di difendersi in appello. Meglio così, senza dubbio, ma per cementare la ritrovata amicizia diventa d'obbligo il pomeriggio in piscina con il "gruppo". Siccome da qui in poi sono affari di Luca, mi tiro fuori pregustando un pomeriggio di totale relax, finalmente, con un bel libro in piscina sotto il sole.

Il mio programma si potrebbe quasi dire realizzato se a metà pomeriggio non mi fossi trovato davanti lisa la lavandaia, ormai entra e esce da casa nostra come fosse sua, in costume ago e filo pronta a prendere il sole mentre si cuce l'orlo dei pantaloni. Un tuffo in piscina e l'invito a mangiare a casa sua perchè la presenza di qualcuno l'aiuta a pulire la casa, e indubbiamente casa sua necessita di venir ribaltata da cima a fondo.

Lisa non usa gli armadi, ne i cassetti, trova più semplice spargere tutto per terra, così si trova prima quello che cerchi. Ogni superficie sufficentemente piana per sostenere degli oggetti è ricoperta dell'impossibile, da carabattole vecchie a fotografie sbiadite passando per pezzi di carta, vestiti scarpe e libri. Lisa ha anche un coso che dovrebbe essere un cane ma che fa concorrenza a un topo sia per dimensioni che per aspetto.

In conclusione di giornata l'unico a essersela presa in quel posto è stato il povero testina che questa volta proprio non ne poteva nulla ed è stato schifato da Luca e tutto il gruppo sud/centro americano con cui ha passato la giornata, e anche da me troppo impegnato a puntellare moralmente la lavandaia, proprio nel giorno del suo compleanno, proprio il giorno in cui aveva organizzato un party in piscina per festeggiarlo, che poi è saltato per scarsa usando un eusemismo, affluenza.