14/mag/05
Minnesota
Volare mi piace un sacco. Il momento piu' bello e' quando l'aereo e' in taxi verso la pista in attesa dell'autorizzazione al decollo, e' un'attesa trepidante, l'attimo prima di sfidare la natura e la forza di gravita' su un coso fatto di ferro. Staccarsi da terra e salire sopra le nuvole dove, comunque sia il tempo a terra, ci sara' il sole.
L'altro momento e' l'atterraggio quando l'aereo riprende bruscamente il contatto con il suolo e la morbida, fluida sensazione di volare si interrompe contro le rugosita' del suolo.
Ma prima, appena decollato, la meraviglia di vedere sotto, in basso, il mondo trasformarsi in una cartina geografica dove spiccano strade, fiumi e boschi. E' come abbandonare la terra rifugiandosi per un breve periodo in un limbo sospeso tra le unvole mentre sotto il mondo si prepara ad accoglierti di nuovo. E' come spiccare dei salti lunghissimi solo che nel frattempo il tempo viene congelato e la terra ruota sotto i tuoi piedi. Non c'e' modo piu' bello di spostarsi.
Il modo piu' bello di viaggiare invece e' il treno. Ti permette di immergerti nel paese che attraversi, ora non stai piu' saltando da qui a li ma stai affondando nel mondo, poi sui treni si fanno amicizie, si incontrano persone e viaggiatori che vengono da lontano e che anche loro sono osservatori di quello che scorre fuori dal finestrino. Gente che non incontrerai mai piu' e proprio per questo si crea un legame forte perche' temporaneo.
Questa sera sono a casa di Keegan, un vecchio edificio in legno con gli infissi marci e una vecchissima stufa per cucina in ferro battutto, stupenda. La serata si sviluppa intorno a un torneo di pinnacola giocato da Keegan e sette suoi amici del North Dakota e stati limitrofi, la birra scorre, i punteggi delle partite calano con il passare del tempo. L'allegria non manca.
Freddo e pioggia! Ah, gia' mi manca il caldo e il sole della Georgia. Serata lunga e divertente. Paul e' un ragazzo alto e dal viso franco molto disposto a chiacchierare soprattutto di politica, differenze culturali e come va il mondo. E' uno dei non cosi' rari esempio di americani con una testa e uno spirito critico bel sviluppato. Certo lo aiuta aver viaggiato attraverso l'europa.
Gabe e' un tizio tutto strano dalla postura vagamente bracciodiferreggiante e una zazzera di capelli rossi sopra un viso sporgente sotto un cappello da pescatore. Fuma la pipa e gioca come un matto a pinacola. Dopo la partita sparisce presto richiamato da una presenza femminile che non mi e' dato di identificare meglio, ma sufficentemente autoritaria da essere una moglie. Mi viene detto che e' quello che guadagna di piu' tra i presenti, a quasi 60.000$ l'anno. E avra' forse 30 anni. Fisicamente ne dimostra 20.
Matt e' un ragazzo dall'aspetto onesto con un look molto campagnolo, allegro ma serio mentre gioca, ha una notevole capacita' alcolica. Keegan e' un reagazzo non molto alto ne grosso, con una faccia semplice, capelli corti un filo di barba biondo, ieri sera ha dato di gomito prima con la birra, poi con il vino e infine con il whiskey. Dopo che ci siamo fatti il giro sul tetto abbiamo dovuto calarlo giu in casa di peso, fargli passare una mezz'ora in bagno e poi infilarlo a letto. Le sue memorie oggi arrivano solo a quando ha iniziato a bere whiskey, del tetto non ricorda nulla.
Lucy e Kim sono invece le uniche due ragazza (chick come vengono chiamate qui) che ci hanno allietato la serata. Non oso paragonarle alle figone che popolano la nostra piscina in Georgia, ma come dicono i miei colleghi, mediocri al lunedi, cosi' vosi' al mercoledi, gran fighe al venerdi mano a mano che l'astinenza si fa sentire. Simpatiche comunque, ma poco incisive nella serata.
La casa di Keegan e' grandiosa: e' del 1880 costruita in legno all'angolo con la 7th street, gli infissi sono andati e le porte tarlate, ma il pvimento in legno massiccio e' splendido e la stufa in cucina e' degna di un museo, cosi' le rifiniture del bagno. Alcuni dettagli degni di nota come lo specchio "eleven east" nel salotto (detto fun room) o il tavolo massiccio in cucina aggiungono un tocco di eleganza un po' country.
L'aspetto complessivo e' caldo, accogliente e un po' decadente.