Cape Flattery

Neah Bay, l'Oceano a picco

Cape Flattery è il punto più a nord-ovest degli Stati Uniti continentali. Un sentiero lungo circa 1.6km attraversa una splendida foresta su un sentiero in legno che si solleva dal suolo quando questo diventa troppo fangoso a indicare come l'ombra fitta creata da alberi alti e fitti sia impenetrabile in ogni stagione dell'anno e ora del giorno. Tra il percorso sotto gli alberi e lo spazio appena oltre ci sono almeno dieci gradi centigradi di differenza.

In fondo al sentiero si arriva su una serie di punti panoramici che sembrano appesi sulle varie insenature dell'oceano dove le onde sbattono contro una scogliera alta cento metri scavando caverne rosse che stagliano sul verde del mare.

Un grosso faraglione segna l'ingresso dell'oceano pacifico negli Stati Uniti. Cape Flattery si trova dopo Neah Bay nella riserva indiana dei Makah (mkàh) che una volta popolavano la zona e oggi vivono del turismo legato alla pesca del salmone che qui abbonda. Comunque la riserva è piuttosto squallida. Per arrivare qui occorre percorrere circa 120km lungo l'highway 101 e poi la 112 che diventa presto una piacevole stradina che si arrampica su e giù per boschi e baie lungo tutta la costa nord della penisola. In pratica lungo gli ultimi 80km ci sarà un paese con qualche anima, e per il resto alberi e strada.

Al ritorno ho visitato il museo di Neah Bay che è piuttosto grande e ben fatto: ricostruisce tutte le attività tipiche dei nativi Makah e mostra molti utensili usati nella vita quotidiana che provengono da un villaggio vicino a Ozette che è stato scoperto grazie all'erosione del mare. Comunque per essere il più grande museo indiano è un pò misero e fa intuire quale sia la portata dell'annullamento della storia e delle tradizioni subito dalle popolazioni indigene da parte degli americani.

La via del ritorno è stata lunga ma ho deviato sulla highway 113 e ho evitato la 112 tornando, con un girò più lungo, sulla 101 che è più veloce. Così ho potuto fare un lungo tratto a 60mph, facendo quindi prima. Sono passato lungo Lake Crescent che è un lago splendido.

Questa sera a casa di Bonnie abbiamo mangiato sandwiches. E' interessante notare il confezionamento del cibo qui in america: confezioni enormi. Alcuni esempi sono il contenitore del latte da un gallone (4 litri), oppure il burro venduto in un barattolo da tre chili, anche le date di scadenza sono molto più estese, ad esempio un mese per il latte fresco. Tutto di conseguenza: grandi spazi, grandi auto, grandi cioè grosse persone, grandi supermercati, grandi confezioni di cibo.

Cape Flattery Cape Flattery