Bagagli!

ultimo viaggio per Seattle

Oggi giornata dedicata a ficcare tutte le cose nello zaino e nel borsone per il viaggio di ritorno. Richiudere le borse è stata una gran fatica. Probabilmente ho esagerato nel comperare libri...

Approfitto della giornata tranquilla per raccontare la storia di Jack. Anni fa si butta nel mercato fiorente dei negozi di antichità che popolano tutti i paeselli della penisola e quindi investe il suo patrimonio in oggetti e mobili.

Gli affari vanno abbastanza bene ma dopo un pò di anni decide di vendere i muri del negozio e prendersi una pausa, così sposta tutta la sua mercanzia presso alcuni conoscenti che hanno lo spazio per tenerla. Dopo qualche tempo si presenta presso una di queste persone con, in una sacchetta, l'elenco delle cose che ha lasciato da lui e sull'elenco c'è anche scritto il suo nome.

L'"amico" che nel frattempo ha realizzato quale sia il valore della roba di Jack in suo possesso si fa consegnare l'elenco e lo minaccia con un fucile di togliersi dai piedi. Jack quindi parte alla volta dell'Oregon verso casa di un altro amico che ha della sua roba.

Qualche giorno dopo un tizio, ricercato dalla polizia federale per aver prodotto denaro falso fa una inversione ad u dove è vietato e si fa beccare dalla stradale (state patrol), fugge per non farsi arrestare e cerca rifugio nella casa del primo "amico" di Jack. La polizia fa irruzione e scopre nella casa un laboratorio clandestino per sintetizzare anfetamine: il proprietario giura di non saperne nulla e pretende di aver affittato la stanza a un tizio che non conosce, la polizia trova la lista con il nome di Jack e lo cerca.

Però Jack nel frattempo è in Oregon per cui il crimine (ma quale?) diventa federale e Jack un ricercato in fuga. In breve viene condannato a undici anni, gli confiscano tutti i beni e gli revocano i diritti di cittadino. Ancora oggi non può votare.

Quando finalmente è uscito di galera ha scoperto che il simpatico tizio è stato arrestato di nuovo per lo stesso crimine, non solo, ma che questo già prima della sua vicenda era stato in prigione sempre per aver prodotto anfetamine. Sembra quasi la trama di un film ma invece è la storia di una vita, alla faccia del sistema giudiziario americano.

Partito da casa di Bonnie, ultimo attraversamento dell'Hood Canal Bridge. La bretella che collega la 101 al ponte è una bella strada, quasi dritta, spersa nel nulla, tra i boschi, lunga 30km con il limite a 60mph, puoi settare il cruise control e rilassarti. Sono triste di percorrere per l'ultima volta queste strade.

Jack e Bonnie mi hanno rinnovato l'invito a tornare a trovarli in futuro, specialmente durante il Port Townsend Jazz and Blues Festival, dove suona anche Jack con la sua banda.