I valorosi quattro

serata pizza e autunno

Tre giovani valorosi ingegneri a spasso per la citta' nella serata autunnale gia' buia e fresca ad orari che, d'altre stagioni, regalerebbero ancora aloni di sole e strisciate di chiarore.

Ma l'autunno avanza imperterrito verso l'inverno e i tre, stoici presunti insensibili al cambio di stagione, cavalcano nel ventre della copiosa Panda tra i corsi illuminati a lampioni e le vie dense di incroci, velati sinonimi di vite che pur vivendo la porta a fianco non si incroceranno mai. La destinazione, la pizzeria, e' a portata di mano ma non di parcheggio che richiede invero un paio d'isolati di adattamento, distanza minima per fare i quattro passi benedetta schiavitu' delle citta' maledettamente prive di parcheggio.

I tre: lo smilzo, il silenzioso, il capellone. Raggiunti dal quarto ingegnere, il biondo, a cavalcioni del suo ruggente leone rosso presto abbandonato presso un paletto adeguato nei pressi della pizzeria.

Chiusa.

Si, perche' alle ore 19.00 nella grande citta' le pizzerie si stanno ancora solamente svegliando come notturne caverne dalla bocca infuocata e dalla pancia piena di risate e piatti che sbattono. Cosi', i tre piu' uno, sono gentilmente scortati fuori ad attendere un'orario piu' consono e decente prima di procedere a riempirsi le pance con bufale, capricciose, formaggi e salsiccia-melanzana-cetrioli piu' dolce conclusivo per addolcire la serata.

Riavutosi, ma senza troppo disonore, dagli sberleffi dei pizzaioli i nostri ormai quattro intavolano una lingua comune fatta di un misto di italiano e inglese: lo smilzo, infatti, e' tricolore mentre il capellone viene dalla terra dell'olimpo, il biondo fin troppo a stelle-e-strisce per i suoi gusti compensa il silenzioso che e' nato molto piu' a est.

La lingua, in conclusione, pare non essere un grosso problema mentre le pizze vengono poi servite e le forchette fanno a gara con le mascelle per cercare spazio tra parole e bocconi. Gli argomenti, aulici e metafisici discorsi sull'asicronicita' del Tempo, l'Integrazione delle Parti, e piu' in generale quanto faccia schifo Windows, elevano lo spirito dei quattro a un mantra celeste, irraggiungibile per gli altri commensali, perplessi sia dal misto di lingue che dagli argomenti. Su quest'ultimo punto, forse piu' sgomenti che perplessi.

Lo smilzo, sempre allegro e pronto a sdammatizzare, il silenzioso eccezionalmente abile a tacere al momento giusto e il capellone, degno chiacchierone con il biondo troppo serio, come al solito.

In conclusione, dopo aver pagato un conto degno del livello dei quattro cavalieri (cioe', estremamente economico) la compagnia si scioglie e la notte inghiotte nuovamente la copiosa Panda e la ruggente rossa duoeruote, con la dinamo attacccata a fare luce sul proprio futuro.