Sole e freddo

l'inverno nel nord-ovest

Freddo e sole. Le più belle giornate dell'inverno nelle desolate e popolose lande del nord-ovest sono quelle in cui un sole basso e pallido illumina tetti e asfalto tra fontanelle ghiacciate e passanti infilati in guanti e berretti di lana. Da queste parti il cielo azzurro e il sole giallo possono coesistere solo con due condizioni climatiche: il gelo, freddo e pungente, o il vento, fastidioso e sferzante. Qualsiasi altra combinazione di effetti atmosferici non riesce a sopraffare le nebbie e la foschia che fanno da padrone.

Per questo l'inverno se pur freddo e continentale è una delle stagioni più belle a patto di potersi godere il sole dietro una finestra esposta a sud dai vetri ben spessi, magari vicino a un termosifone o con un voluttuoso gatto sulle ginocchia.

Per i coraggiosi che si avventurano all'esterno anche nelle giornate più rigide si presenta una natura invernale e scheletrica bella nella sua semplice monocromaticità e annuncio di future primavere fiorite. Lasciandosi alle spalle la città e abbracciando i sentieri della collina tra boschi e ville, si calpesta terreno gelato sotto i piedi duro come pietra solcato qua e la da ruscelletti ghiacciati e rare chiazze di neve rimasta negli angoli poco esposti a memoria di un inverno che c'è ma forse è arrivato troppo in fretta ingannando anche le belle nevicate natalizie.