Partenza
Da Atlanta (GA) a Eunice (LA)
Laura è disposta ad ospitarci già questa sera a Eunice, per cui cercheremo di
raggiungerla direttamente.
E' un viaggio lungo, ma sarà un buon inizio.
650 miglia, più di 1000km, prima tappa sostanziosa macinata con disinvoltura.
Nove ore di guida lungo la I-285, I-85, I-65, I-10, I-12, di nuovo I-10 fino a
Crowley e poi la HW13 della Louisiana fino a Eunice. Attraverso Georgia,
Alabama, Mississippi e, finalmente, Louisiana. Mille chilometri macinati nel
profondo sud tra boschi e paludi, attraverso l'Alabama dove non c'è anima viva
per miglia, poi il Mississippi attraversato est-ovest dalla I-10 dritta come
un filo a piombo per 130km, e infine la Louisiana con i suoi strani nomi
francesizzati Baton Rouge, Lafay
ette, New Orleans (pron. niuòrlins).
Ci hanno dato un piccolo SUV, l'XL7 della Suzuki, un 2.7litri V6 da 184
cavalli che si guida leggero e tranquillo, e non consuma nemmeno molto, almeno per gli USA.
Che dire di Laura, vitale e bella ospite, abbiamo passato la serata a ballare
in una specie di discoteca piuttosto scadente di Eunice chiamata "The Daiquiri
Shack". Eunice è un piccolo paesello di campagna della Louisiana, casa della
famiglia Pitre che conta due figlie che non saranno delle fotomodelle ma molto
carine, in senso più vero, più terreno. Ci hanno accolto Laura e sua cugina,
tutte e due capelli lunghi biondi, occhi scuri e carattere forte. Haley (la
cugina) abbronzata, leggermente palestrata e decisamente anoressica,
ciononostante bella da spiaggia della Florida, eccetto le tette che
necessiterebbero di una bella gonfiatina per essere considerate tali.
Laura appena più bassa, lentiginosa, viso più solido, pelle chiara,
carattere più definito e sicura di sè, grande ballerina.
La casa di Laura è vasta e tipicamente country composta da un piano solo
suddiviso in quattro ambienti comunicanti e un enorme patio coperto foderato
di zanzariere per difendersi dagli stormi bombardieri in picchiata che
infestano le notti della Louisiana, oltre un vasto giardino con piscina alberi
e vialetti un tipico granaio e due cagnoni chiamati Stealer (ladruncolo) e Moe
(detto anche Potato, patata).