Una giornata a casa di Alex
L'Inghilterra
Oggi eravamo troppo stanchi per andare in giro, fare i turisti; per cui siamo rimasti a casa di Alex a goderci un giorno di riposo, a leggere e chiacchierare. Ho trovato nella libreria di Alex che è una grande appassionata di Fantasy un libro che ho latto alcuni anni fà: The Sword of Shannara. Me lo sono fatto prestare e lo sto leggendo piuttosto velocemente perchè è scritto in un inglese molto semplice. Questa sera andremo al pub con un amico di Alex, James, e sono colpito da un misto di curiosità e interesse perchè i pub da queste parti mi lasciano perplesso. Alle undici di sera è proibito vendere alcolici e i pub chiudono venti minuti dopo le undici; questo mi fà capire quando sia sentito il problema dell'alcolismo da queste parti, ma in realtà non è una soluzione perchè i giovani o cominciano a bere alle quattro del pomeriggio oppure comprano da bere in altri locali con speciali licenze di vendita dopo le undici di sera e si ubriacano lo stesso, pagando di più. Sono preoccupato di non riuscire a capire nulla e sentirmi un pò troppo fuori posto.
Vorrei fare una piccola digressione sulle abitudini e sulla casa, perchè sono un pò diverse dall'Italia, quanto basta per sentirmi un poco spaesato ma non abbastanza da poterlo giustificare. Ad esempio il pranzo è completamente libero: quando vuoi ti prepari da mangiare e mangi, senza badare troppo agli altri. L'unico pasto che si fà tutti insieme è la cena che tipicamente consiste in un piatto unico che unisce verdure miste scondite a carne spesso di pollo o prosciutto conditi con strane salse, e patate bollite o fritte. La casa, come forse ho scritto il primo giorno, è un edificio a due piani in stile Tudor con il tetto molto ripido; in tutte le stanze del piano di sopra c'è una fitta moquette a coprire i pavimenti di legno, per proteggerli soprattutto in bagno. I rubinetti dell'acqua dei lavandini del bagno sono separati, caldo e freddo senza miscelatore come si trova ancora in qualche vecchia casa in italia, solo che questa casa e questi bagni non sono vecchi.
Ora è di nuovo sera, e sono a letto in procinto di dormire, non è tardi sarà passata da poco la mezzanotte. Il resto della giornata è passato bene, la serata al pub è stata interessante e piacevole: la birra inglese è discreta, ne ho assaggiati due tipi di cui già non ricordo più il nome, ma non mi ha entusiasmato: proprio non sono un estimatore di birra. La compagnia (Phil) era per me incomprensibile o quasi, lui parla davvero troppo veloce perchè io possa capire più che qualche brandello di frase. Alex comunque ha cercato di tenermi al corrente degli argomenti di cui parlavano, e gliene sono grato perchè almeno così posso cercare di migliorare la mia comprensione. Ho sperimentato la stranezza del pub che chiude alle undici e venti: cinque minuti prima delle undici l'oste suona una campana e avvisa tutti gli avventori che se vogliono gli verrà servito un ultimo giro di birra, dopodichè occorre sloggiare entro venti minuti.
